Archivio | 17 luglio 2013

I motivi

Ho trovato questa vignetta, volevo aggiungerla all’articolo in cui citammo i personaggi, ma non ricordo quale sia, e allora ve la propongo qua.

Inutile dirvi che sono, anche stavolta, perfettamente d’accordo con lei.  😆

Lucy e Beethoven - I motivi

Lo strano sogno…

Oggi ho sognato che tenevo un corso motivazionale – o forse il contesto era un altro – e invitavo una ragazza a non cercare gli studi che le garantissero un lavoro, ma di studiare quello in cui credeva, di non cercare un lavoro che gli garantisse uno stipendio, ma di seguire i suoi sogni.

Io da sempre sostengo che per avere successo bisogna svolgere il lavoro che si ama, perché solo in quel modo si ha la marcia in più, ci si aggiunge la passione, ci si aggiunge l’interesse per informarsi, ampliare i propri orizzonti, andare oltre…

Essere avidi di conoscenze, mettere non solo la professionalità nel lavoro, che quello uno lo può fare comunque, ma la passione, questo è quello che manda avanti, che trasforma in winner, prima di tutto con se stessi.

“Fa’ il lavoro che ami, e non lavorerai un giorno”.

E renderai felice chi si rivolgerà a te.

(Insomma, per il mio sogno non bisogna scomodare Freud, non vi pare?).