The Honest Scrap Award

Probabilmente, molto immodestamente,  lo meritavo: dopo due anni in cui vi racconto di me “anche” impietosamente, un Honest Award mi sarebbe dovuto giungere d’ufficio, e direttamente dalla WordPress.

Ora, poiché WordPress latitava, ci ha pensato la nostra Eppi, che mi ha conferito l’ambito premio con la motivazione

perchè la mia esistenza virtuale senza i suoi commenti non avrebbe senso.

Beh, è un impegno! 😉

Dunque, questo premio funziona così:

Condizioni del premio: raccontate ai vostri lettori 10 cose che si sappiano o meno di voi ma che sono vere. Indicate dieci persone che hanno diritto al premio e siate sicuri di far loro sapere che sono stati contrassegnati (un breve commento sul loro blog andrà bene). Non dimenticate di collegarvi di nuovo al blogger che vi ha premiato.

E quindi, come da copione, eseguo il compito e vado ad elencare le mie 10 cose.

PRIMA COSA:

1) Esiste in me sorta di dualità, una parte spirituale, tutta principi ed ideali, e una terrena, goliardica e gaudente (ma, questa, credo rientri tra le cose che sapete!)

SECONDA COSA:

2) Alla veneranda età di 49 anni ho ancora rapporti conflittuali con mammà.

TERZA COSA:

3) Amo la musica.

QUARTA COSA.

4) Amo una persona che non esiste: un modo come un altro per amare l’amore.

QUINTA COSA.

5) Sono appassionata di lingue straniere e di tutti i tipi di comunicazione e studio modalità comunicative  (passando dalla PNL alle reti informatiche, quando si dice teoria e pratica!)

SESTA COSA.

6) Sono praticamente sempre di buon umore, anche se ogni tanto mi fanno saltare la mosca al naso e sciabordo 😉

SETTIMA COSA.

7) Mi piace da morire scrivere (ma pure di questo ve ne eravate vagamente accorti)

OTTIMA COSA.  😆

8)  La mia modalità di comunicazione e di rapporto con gli altri è decisamente fisica, non solo per la gestualità, ma tendo ad abbracciare le persone che ho accanto. (per questo è ottima cosa, e non ottava).

NONA COSA.

9) sono una monogama a oltranza, ma uno dei miei desideri più grandi è cornificare Attila.

DECIMA COSA… DECIMA_ COSA_…

Porto il 37, non uso cappellini, la mattina dico buongiorno, non uso più da tempo i calzettoni di lana (erano quelli del maritozzo, finito il marito, sono finiti pure i calzettoni), non c’è nessun bencapitato accanto a me, oltre alle letture impegnate leggo i fumetti, mi piace la pasta con le melanzane fritte, gli arancini di riso, la granita di caffè con panna e le brioches, amo scherzare da sola con il mio lui ma al momento non c’è nessun lui, la musica jazz me l’hanno fatto amare gli aristogatti, qualcun altro mi ha fatto amare qualche canzone tradizionale sicula, amo il cioccolato fondente, amo visceralmente il mare d’inverno oltre che d’estate, mi piace passeggiare sulla spiaggia deserta, avendone l’opportunità sarei una padrona di casa accogliente e premurosa (per ora spero di esserlo in questa mia casa virtuale) mi piacciono le foto, i film, l’arte, l’architettura, gli angoli sperduti, i portoni dimenticati, i balconcini fioriti, ritengo il passeggiare mano nella mano una delle emozioni più grandi, e mi piace viaggiare, conoscere, esplorare, immedesimarmi, emozionarmi, essere partecipe, rendermi disponibile, essere ironica, riconoscente, consapevole; riconosco agli altri il diritto ai propri spazi ma ho una certa tendenza al protagonismo.
Amo la terra. Vorrei essere figlia della terra anziché una cittadina nuda e cruda. Amo gli spazi aperti, anche se ho spesso bisogno del mio angolo nascosto.

*** Il presente valga anche per il premio dolcissimamente conferitomi da Stella ***