Beh, ne ho ricevuti due, uno da Arthur e poi da Karina bisogna che mi decida a rispondere!
Dunque, sette cose di me? Ma le volete nuove nuove? Le volete inedite? Di quelle un po’intriganti?
Vediamo un po’ se vi posso accontentare.
1) Molti mi giudicano un vulcano, invece io mi ritengo sostanzialmente pigra.
2) Vivo in un mondo tutto mio, e di questo continuo a dimenticare tutto, anche le cose più importanti (se faccio un’analisi per il sospetto di qualcosa di grave, dimentico di andare a prendere la risposta e se, dopo averla presa, qualcuno mi chiede com’è andata, cado dal pero e non capisco al volo di che sta parlando).
3) Il mio legame con le persone è viscerale e loro no, non le dimentico mai, per quanto lontane se ne possano andare e per quanto conflittuale possa essere stato il modo in cui è finita.
4) Non ho nessuna cura del mio aspetto, ed è un peccato perché la natura non è stata affatto matrigna nei miei confronti e se avessi investito in me stessa, chissà, magari avrei avuto un destino diverso.
5) Detesto in egual misura la ricchezza e la povertà, ma la seconda mi fa decisamente più paura.
6) Difficilmente non rispondo alle provocazioni, insomma, non sono “una donna superiore”.
7) Quando mi faccio un’opinione di una persona, è pressoché impossibile smuovermi, ma difficilmente le idee che mi faccio sono infondate.
Oops, ma ne ho ricevuti due di premi, non saranno quattordici che ne devo dire? Perché non mi aiutate? Io ho scritto sette punti relativamente a come mi vedo io, ma voi come vi vedete? Mi raccomando, che siano neutri o positivi, perché in questo momento non ho bisogno di mazzate!
E ora, i blog da nominare. Come al solito, cercherò di non nominare gli amici, sia perché sono già stati praticamente tutti nominati, sia per allargare un po’ il cerchio.
Seguo con piacere, oltre ovviamente agli amici qui sempre presenti:
Andrea De Filippis, che mi racconta un po’ di cose sulla mia città ed è sempre molto obiettivo nelle sue analisi, a prescindere dalla sua posizione politica..
Il Signor Smith, che ha sempre notizie intriganti su ciò che succede nel mondo, e che trovo davvero interessante leggere.
Barbara e Claudia, tra cui ancora faccio confusione e non ho ancora ben chiaro chi è chi (ma perché non usate due profili diversi???)
Quarchedundepegi , che vive in Svizzera ma il cui occhio attento – spesso sornione ma sempre realista – scopre e denuncia i crucci dell’Italia, di cui spesso ci illustra anche pezzi di storia attraverso i suoi interessantissimi francobolli.
Meno e Pausa: me lo fece scoprire Martina che me ne segnalò un articolo, e da allora non lo mollo: ho un rapporto conflittuale con quel blog, per certi aspetti mi sento lontana anni luce, non solo dagli argomenti, ma dal linguaggio crudo, dalla rabbia più o meno repressa, dall’aggressività e poi, all’improvviso, nascono dei fiori di amore per il prossimo e di profonda conoscenza, di accettazione degli altri anche – o forse soprattutto – dei loro aspetti più fragili, più vulnerabili e umani. E poi, quando ci si mette, cambia registro e accidenti se coinvolge!
Ne mancherebbero due, ma oltre questi e gli “interni” non navigo moltissimo. A volte capito casualmente su blog splendidi, ma magari non sono su wordpress e non so come seguirli (ok, un giorno passerò agli aggregatori come Google Reader, e poi anche WP ora dà la possibilità di aggiungere al reader link esterni alla piattaforma, prima o poi mi organizzerò).
Fossi libera di farlo, sicuramente il premio lo darei a Marisa (Moles), coi suoi due blog (*) sempre interessanti e vari (chi più versatile di lei?), ma rientra tra gli amici e, sull’altro fronte, una blogger molto brillante e molto versatile anch’essa (anche se ultimamente poco presente) con la quale, per motivi principalmente istituzionali, ho preferito l’amicizia non stringerla (chissà se ci siamo perse qualcosa? 🙄 ).
Vorrei dare inoltre un premio extra come commentatore più “argomentatore” al nostro Exodus, favoloso neoacquisto di questa bella compagnia. 😀
Beh, è la prima volta che non interrompo una catena, sono stata brava? 😀
(*) Marisa Moles e La Prof on line