Questo post è dedicato a tante, tante persone, a tutti i livelli, non solo ad amori di un certo tipo.
Mi manca mio padre, che non mi sono goduta per dissapori che oggi mi sembrano sciocchezze, o meglio no, non erano sciocchezze, ma questioni che si potevano gestire a fronte dell’infinito amore che provava per noi figli.
Mi manca Otello, che, a dispetto di tutto e tutti, e soprattutto suo e, ahimé, della sua morte, continua ad essere l’unico uomo della mia vita.
Mi manca Xavier, che ve lo dico a fare, un vuoto infinito, un baratro che sembra restituire un urlo terebrante.
Mi manca Piemme, blogamico carissimo, di cui non riesco a conoscere la sorte: si è allontanato per sua scelta o è successo qualcosa di irreversibile?
Mi mancano tante persone, ma vado avanti. Vado avanti, ma mi mancano lo stesso.